Ogni epoca, ogni civiltà ha lasciato il suo segno. E la nostra, che nel bene o nel male ha rappresentato il più vertiginoso scatto verso il futuro, non farà eccezione. Ma come verranno interpretati i nostri simboli, le nostre manie, le ovvietà che ci contraddistinguono. Saremo anche noi soppesati dai posteri con il metro della supposizione e della logica? L’esposizione de I TESORI DELL’ANNO 3000 diviene allora un viaggio introspettivo nel cuore e nel cervello della nostra civiltà, ma anche un monito per valutare gli sforzi che la Scienza ha compiuto negli ultimi due secoli, e il cammino dell’intelligenza e della filosofia. Tutto questo nell’esposizione-percorso che rappresenta un crescendo di emozioni che ci fanno letteralmente viaggiare nel tempo ma anche all’interno di quell’universo infinito della nostra mente. Elio Markese ci proietta nel futuro della nostra specie, per avvisarci che quello che noi oggi riteniamo ovvio può anche essere un ossimoro o una contraddizione delle nostre stesse convinzioni. Una personale da non perdere per ascoltare anche le voci fuori dal coro e osservare la vita da una prospettiva diversa.
SABATO 21 LA MOSTRA CHIUDE CON UNA FESTA!