Venerdì 29 marzo 2019 – ore 18
Corpi impuri. Il tabù delle mestruazioni
(Odoya 2017)
con l’autrice Marinella Manicardi
Si dice: ho le mie cose, sono indisposta, ho il marchese, il marchese? In “quei giorni” mia madre mi vietava il bagno e non preparava la maionese: sarebbe impazzita! Come pure non toccava i fiori: sarebbero appassiti. Oggi per molte donne le innominabili mestruazioni sono una scocciatura, se non un’imbarazzante vergogna. Gli uomini, poi, spesso non ne vogliono nemmeno sentir parlare: che schifo! Se il sangue mestruale provenisse – non so – da un braccio, forse non sarebbe coperto da censure. Ma quel sangue proviene da dove ha origine la vita. E lì, in quel punto, attorno al sesso femminile, si è scatenata una battaglia esilarante e tragica. Scienza e religione si sono affrontate nei secoli con dogmi strampalati e teorie scientifiche fantasiose; fino al 1875 quando, finalmente, hanno cominciato a capirci qualcosa. Postfazione di Giancarla Codrignani.